Analisi Acque
L’acqua è il secondo elemento più importante per la vita dopo l’aria, dalla sua qualità dipende la salute e la prosperità di numerose specie animali e vegetali. L’acqua è inoltre impiegata in numerose attività umane di carattere industriale, abitativo e ricreativo, e attraverso le sue proprietà chimiche e fisiche influenza la funzionalità degli impianti che la gestiscono. Il monitoraggio della qualità dell’acqua è quindi di vitale importanza in diversi ambiti, tra cui il settore agroalimentare, gli allevamenti ittici, piscine ed impianti di generazione del calore.
I principali parametri per l’analisi delle acque
Conducibilità elettrica
La misura di conducibilità elettrica dell’acqua determina quanto facilmente una soluzione può veicolare la corrente elettrica, tipicamente trasportata dagli ioni presenti nell’acqua. Maggiore sarà la presenza di ioni, per esempio i sali disciolti nell’acqua, e maggiore sarà il valore di conducibilità elettrica dell’acqua. Attraverso la misura della conducibilità dell’acqua sarà quindi possibile determinarne la compatibilità nell’ambito delle irrigazioni o degli impianti antincendio, per citare due esempi diversi fra loro.
La misura di conducibilità elettrica dell’acqua avviene immergendo specifici sensori, o elettrodi per la conducibilità dell’acqua, nel campione di acqua da esaminare. In funzione delle necessità di misura gli elettrodi possono essere abbinati a strumenti portatili per la visualizzazione in tempo reale e la memorizzazione dei dati (dataloggers), oppure a trasmettitori di conducibilità elettrica dell’acqua per misurare in modo continuativo. L’ampia scelta di sensori e strumenti è tale da soddisfare varie esigenze analitiche.
pH
La misura di pH dell’acqua determina quanto l’acqua sia acida o alcalina ed è tra i più importanti indicatori della qualità dell’acqua. Il pH infatti influenza la sopravvivenza delle specie animali, i pesci non sopravvivono se il pH è inferiore a 4 o superiore a 10, ma anche la durata di metalli poiché possono rapidamente corrodersi a contatto con acqua dal pH è molto basso. L’interazione tra pH dell’acqua e le sostanze chimiche può inoltre determinare diversi effetti sulla flora e sulla fauna acquatica, per esempio riducendo l’efficacia delle disinfezioni con il cloro.
Per questa ragione la misura del pH dell’acqua si dimostra fondamentale in numerose applicazioni di carattere industriale, ittico, ricreativo e molto altro.
Le soluzioni che proponiamo per la misura del pH nell’acqua si differenziano in funzione del contesto e modalità di misura, permettendo misurazioni in continuo piuttosto che misurazioni a campione. In entrambi i casi la misura del pH dell’acqua avviene immergendo opportunamente il sensore, o elettrodo di pH, interfacciato con la strumentazione di acquisizione dei dati.
Ossigeno disciolto nell’acqua
La misura di ossigeno disciolto nell’acqua è considerata tra le più importanti per determinare lo stato di salute dei fiumi e dei laghi perché è tra i principali rivelatori di inquinamento nell’acqua. Maggiore è la concentrazione di ossigeno disciolto, maggiore è la qualità dell’acqua.
L’ossigeno accede all’acqua principalmente attraverso l’atmosfera, per questa ragione le acque in rapido movimento hanno concentrazioni di ossigeno disciolto tipicamente superiori. Al contrario le acque stagnanti hanno tipicamente concentrazioni inferiori, soprattutto durante le stagioni calde poiché la concentrazione di ossigeno disciolto è inversamente proporzionale alla temperatura dell’acqua.
I nostri sensori per la misura di ossigeno disciolto, o elettrodi, esistono in versioni specifiche per misurare negli allevamenti ittici, nelle acque di superficie e negli impianti. Grazie a diversi accorgimenti costruttivi sono quindi adatti a dispositivi portatili così come a installazioni fisse per la misura in continuo anche in acque salate.
- Con sensore di temperatura
- Da processo
- In vetro 120 mm / diametro 12 mm